A Palazzo Pirelli l’evento conclusivo del progetto educativo “Ragazzi On the Road” 

Oltre tremila morti ogni anno sulle strade italiane rappresenta un dato inaccettabile, settimana prossima in Consiglio dei Ministri porteremo il testo definitivo del nuovo disegno di legge sulla sicurezza stradale: il nuovo codice della strada prevederà ulteriori misure di prevenzione ed educazione, ma anche più controlli e più sanzioni”.

Lo ha anticipato questa mattina il Vice Presidente del Consiglio dei Ministri nonché Ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini intervenendo a Palazzo Pirelli all’evento conclusivo del progetto “On the Road” 2023, un progetto che il Ministro Salvini ha annunciato di voler promuovere e adottare anche a livello nazionale con la partecipazione del Governo.

Durante l’evento, i giovani #ragazziontheroad hanno condiviso le loro preziose esperienze maturate “sul campo” all’interno di questo progetto e che hanno permesso loro di acquisire una maggiore consapevolezza dell’operato di istituzioni, forze dell’ordine e soccorritori, comprendendo meglio l’importanza delle regole e il valore della vita.

Il progetto “On the Road” ha coinvolto quest’anno in numerosi Comuni e province della Lombardia oltre 100 giovani tra i 16 e i 20 anni.

I lavori sono stati aperti dal Presidente del Consiglio regionale della Lombardia Federico Romani che ha ricordato come “sia fondamentale una sinergia sempre maggiore tra istituzioni, famiglie e mondo della scuola per educare, formare e informare sempre di più i giovani sul tema della sicurezza stradale, affinchè fin da giovanissimi acquisiscano la giusta consapevolezza delle regole e dei comportamenti da tenere in strada. Seguire le regole è un dovere ma anche una forma di rispetto nei confronti di se stessi e degli altri. La vita è troppo bella e importante per sprecarla sulla strada – ha concluso il Presidente Romani, rivolgendosi ai ragazzi che hanno preso parte al progetto- e a tutti voi va il nostro grazie per aiutarci a ricordarlo concretamente ogni giorno”.

All’evento, moderato del Vice Presidente dell’Associazione e ideatore del format Alessandro Invernici, sono intervenuti anchel’Assessore regionale alla casa e Housing sociale Paolo Franco, il Prefetto di Varese Salvatore Pasquariello e il Consigliere regionale Davide Casati, unitamente ai rappresentanti di AREU e dei vari soggetti istituzionali coinvolti tra cui comandanti di Polizie locali, Vigili del Fuoco, Guardia di Finanza, Soccorso Alpino e Agenzia delle Dogane.

Alcuni dati
Nel 2022 in Italia sono stati 3.159 i morti in incidenti stradali (+9,9% rispetto all’anno precedente), 223.475 i feriti (+9,2%) e 165.889 gli incidenti stradali (+9,2%), valori tutti purtroppo in netta crescita rispetto al 2021.
Sono dati drammatici, con un trend che nel 2023 evidenzia un ulteriore peggioramento a fronte anche dei tragici fatti di cronaca registrati in queste ultime settimane sulle nostre strade.

In Italia le strade non sono sicure soprattutto per ciclisti e pedoni: sono 125 le persone morte in un incidente stradale mentre si spostavano in sella a una bicicletta dall’inizio del 2023 al 27 agosto.
A questi decessi si è aggiunto anche quello della ciclista 28enne che è morta il 29 agosto a Milano, investita da un camion in via Caldara, e quello di un uomo che nella serata del 30 agosto, intorno alle 21, è stato travolto da un Suv nel pavese. Solo nell’ultimo mese i ciclisti morti in un incidente stradale in Italia sono stati in tutto 24. 
Per quanto riguarda i pedoni, quest’anno dal 1 gennaio al 27 agosto sono 263 le persone decedute in un incidente stradale, circa la metà over 65.

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